1989

1989

8 dicembre 1989
"RIVOLGI A NOI GLI OCCHI TUOI MISERICORDIOSI"
Progetto di Aniello Fortunato
Realizzazione di Vincenzo junior Sorrentino


Continua il commento alla "Salve Regina"; l'artista ha voluto collocale l'Immacolata su una roccia, per esprìmere il legame della Madre col Figlio, "la roccia, infatti, è Cristo".
Nei momenti gioiosi, in quelli tristi, sempre il pensiero va a Maria "madre e avvocata nostra". Tenera e dolce più di una madre c'insegna con l'esempio della sua vita e con la preghiera "il Rosario" ad accettare le angustie e le miserie e ad offrirle a Dio. Così Madre Teresa di Calcutta, oggi, Bernardetta, ieri, hanno amato tanto Maria da imitarla donando la vita al servizio dell'amore, a Dio.
Gli "occhi misericordiosi di Maria" sono rivolti agli uomini di ogni razza e nazionalità; infatti i personaggi raffigurati rappresentano i vari continenti.