2023

8 dicembre 2023

"Nome dolcissimo"

Progettista : Raiola Alfonso

Consulenza artistica : Raffaele De Maio junior

Realizzatore : Lamberti Riccardo


Il segno della ricorrenza dell’8 dicembre cosi' vicina è stato dato oggi martedi 19 settembre con l'esposizione nella Basilica di Santa Croce di Torre del Greco (Napoli),(così come da tradizione nel giorno di San Gennaro) del Progetto del Carro trionfale dell'Immacolata 2023.
L'esposizione è avvenuta 12 settimane prima della festa dell'Immacolata, quando ha inizio il ciclo dei dodici sabati di preghiera per la preparazione alla celebrazione dell’Immacolata dell'8 dicembre (ndr quest’anno sono iniziati sabato 16 settembre con l’accensione della prima lampada).
Il 162° progetto del Carro è stato ideato e progettato dalle mani del Maestro Alfonso Raiola in arte Raimir,(ndr figlio del Maestro Salvatore Flavio Raiola ,scomparso il 6 maggio 2019 e anche lui progettista del carro trionfale nel 1993) con la consulenza artistica del Maestro Raffaele De Maio.
Invece come avviene dal 1998 a Riccardo Lamberti sara' affidata la realizzazione materiale dell'intera struttura del Carro.
Il carro trionfale anche se molto semplice nelle linee e negli elementi decorativi, da un po’ di anni,è diventato ,una catechesi itinerante,una catechesi,un messaggio che passa per le strade della citta’e che vuole entrare nel cuore dei devoti dell’Immacolata.
 
Don Giosuè Lombardo,parroco della Basilica di Santa Croce in Torre del Greco (Napoli) dal 29 dicembre 2002 ,ci illustra la simbologia del prossimo carro trionfale 2023:
“Diciamo Innanzitutto il titolo “Nome dolcissimo”, bellissimo questo titolo, invocare il nome dolcissimo della Madonna, avremo tempo poi di approfondire l'aspetto teologico del nome di Maria che è legato al nome di Gesù, per il quale nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi nei cieli, sulla terra e sotto terra come dice Paolo nell'inno cristologico e ogni lingua proclami che Gesù Cristo il Signore a gloria di Dio Padre e così anche invocare il nome di Maria nome dolcissimo possiamo dare Gloria a Dio Padre.
L'autore del bozzetto di quest'anno è Alfonso Raiola, che l'anno scorso (ndr 2022) ci ha regalato i dipinti del carro, del caro professor Raffaele De Maio, che quest'anno è stato per Alfonso anche il consulente artistico.
Si può vedere è una barca, su cui è Maria ,c'è anche il bozzetto, è originale, perché quest'anno è quasi fatto in 3D.
Questa la barca che naviga sul mare, perché noi guardiamo la stella e Invochiamo il nome dolcissimo di Maria.
Ci sono tutti i simboli della nostra terra, davanti il corallo si trasforma in una corona del Rosario di corallo, dietro ci sono le rocce del Vesuvio su cui spicca la M di Maria, ma soprattutto tra le rocce fiorisce la ginestra e poi la Madonna in trono su un trono di nuvole e di angeli e di cherubini.
E’ un bozzetto molto vivace che ci riserverà sicuramente anche delle novità e delle originalità .
Sabato scorso 16 settembre abbiamo iniziato anche la preparazione spirituale al cammino verso l'8 dicembre, abbiamo acceso la prima lampada del primo sabato. Un sabato dopo l'altro arriveremo all'ultimo i dodici sabati in preparazione alla festa dell'Immacolata Sia sempre il nome dolcissimo di Maria sulle nostre labbra e nei nostri cuori.
Buon Cammino a tutti verso l’otto dicembre”.

Per leggere il programma delle celebrazioni per la solennità dell'Immacolata  clicca sul link:


8 dicembre 2023
 
Un cielo limpido e sereno, di venerdi mattina non ha impedito, , all'Immacolata Concezione di riabbracciare i suoi fedeli di Torre del Greco e rinnovare il voto fatto dai nostri padri all’Immacolata nel 1861.
Alle ore 10 e 10, il carro trionfale, realizzato da Riccardo Lamberti e progettato dall’artista Alfonso Raiola ,(con consulenza artistica di Raffaele De Maio), ha varcato il portone principale della Basilica, tra l'applauso e la commozione delle migliaia di persone presenti che gremivano una piazza Santa Croce transennata per motivi di sicurezza allo scopo di permettere una più agevole e sicura uscita del carro dalla Basilica.
A questo si aggiunge un percorso della processione con fermate prestabilite per accorciare i tempi ,sia per il cambio dei portatori ,sia per le benedizioni,sia per i momenti di preghiera e la raccolta di fiori.
Col fiato sospeso,per paura di qualche intoppo nella discesa della gradinata, i tantissimi fedeli hanno potuto sorridere quando il carro trionfale, senza problemi, ha raggiunto la piazza,da dove ha preso il via la tradizionale processione che percorre il centro cittadino fino alla zona mare, così da consentire alla patrona di Torre del Greco di essere ancora più vicina al suo popolo.
Tante le autorità presenti, a cominciare dal primo cittadino, seguito da alcuni assessori e consiglieri anche della Regione Campania,dai rappresentanti delle forze dell'ordine cittadine, dal parroco don Giosuè Lombardo e dal vicario parrocchiale  don Domenico Lamagna, a cui si sono aggiunti molti sacerdoti delle varie parrocchie cittadine.
Ad anticipare il passaggio del carro, come di consueto, i membri della Congrega Maria SS.ma Assunta  e quella del SS.Sacramento e San Michele Arcangelo ,la banda cittadina ACMT e i Gonfaloni di altre associazioni mariane.
Ali di folla abbracciano l'Immacolata, mentre dai balconi rivestiti con coperte di seta,damasco, vengono lanciati bigliettini inneggianti Maria e petali di rosa.
Tanti i carri in miniatura realizzati dai ragazzi e dalle donne dei quartieri della città e coordinati da Imma Madonna, fieri in questo giorno di festa di portarseli in spalla e mostrare a tutti il loro operato.
La processione percorre via S.Noto,via Roma ,via V.Veneto e prima traversa,Corso Avezzana,Piazza M.D’Africa e via G.Marconi.
Anche quest'anno, ad attendere in via Circumvallazione con un picchetto d'onore il passaggio dell'Immacolata c'erano i militari dell'Arma della locale caserma Dante Iovino e i rappresentanti dell'Associazione Carabinieri.
La processione procede secondo programma,per Corso v.Emanuele,via D.Colamarino e Largo Santissimo.
Sono le ore 13.10 quando la processione inizia il suo percorso verso la zona mare scendendo via Comizi con la tradizionale  tappa in Largo Santa Maria ,proseguendo poi per via Fontana,via col.Pica ,via Mons.Felice Romano e via Mons.Michele Sasso.
Qualche minuto di attesa in via Calastro, qui davanti alla sede della Capitaneria di Porto e al distaccamento dei Vigili del Fuoco altro omaggio all’Immacolata da parte dei militari della Marina con tradizionale suono della sirena portuale.
Si giunge cosi a Spiaggia del Fronte ,all’altezza della banchina del Porto ,per il tradizionale omaggio a tutti gli uomini del mare.
Si prosegue per Corso Garibaldi,dove con commozione si fa tappa alla lapide dedicata alle vittime di Genova, dei giovani Torresi: Giovanni Battiloro, Matteo Bertonati, Gerardo Esposito ed Antonio Stanzione.
Dopo la sosta ,la processione ha attraversato il ponte ferroviario di Largo Gabella del Pesce ,per poi proseguire per Strada Agostinella,via XX Settembre,qui il carro trionfale è stato accolto dal tradizionale volo dei colombi .
Alle ore 16:35 il carro trionfale raggiunge la Chiesa del Carmine in piazza Luigi Palomba e dopo la fermata obbligatoria all’incrocio con via Gaetano de Bottis , quest’anno il percorso cambia a causa del crollo della palazzina in corso Umberto I (ndr che a luglio scorso ha causato il ferimento di 3 persone), anziché il suddetto corso, il carro percorrerà via Piscopia,per fare tappa sotto la casa di San Vincenzo Romano e proseguire per via Roma e scendere per la prima volta nella storia della festa in senso inverso via Salvator Noto.
Sono le 18:46 quando si giunge  in piazza Santa Croce,qui  l'Immacolata ha trovato, tanti fedeli ad attenderla per salutarla ed assistere al suo altrettanto emozionante rientro in chiesa.
L’Immacolata viene innalzata sul suo carro trionfale per salutare i suoi figli di Torre del Greco,mentre il Parroco Don Giosue’ Lombardo,raccoglie tutti i presenti in preghiera e impartisce la solenne benedizione a tutti.
È il momento del saluto, dell’arrivederci, dell’ultima preghiera, dell’ultima lacrima…W Maria.
Alla festa dell’Immacolata, non solo religiosa ma anche popolare, ha concorso tutta la città,a cui si aggiungono i molti torresi residenti in altre città, italiane ed estere, che sono tornati a Torre proprio in coincidenza con la festa dell'Immacolata dell'8 dicembre.
La festa oltre ad osservare il culto vero e proprio, rispetta quella parte di folklore e tradizione che qui ha radici profonde e trova ancora rispondenza sincera.
 

Foto 2023



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Video 2023



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